Alla scoperta del più misterioso e difficile degli oracoli
L'oracolo arabo, conosciuto anche come oracolo arabo dell'amore,
è uno tra i più difficili da
conoscere, questo perché le informazioni a riguardo sono
poche e l'interpretazione richiede una certa difficoltà. Rispetto agli altri oracoli, quello arabo si basa sul concetto delle "armi bianche". Per fare un esempio più vicino a noi, se la nostra personalità viene influenzata dal segno zodiacale sotto cui siamo nati, per l'oracolo arabo ogni persona è segnata dall'arma sotto cui è nata.
Si parla dell' "arma della Nascita" che raccoglie in sé le qualità, le possibilità, i difetti che caratterizzano l'uomo nel momento della nascita. Il segno sotto il quale si nasce può però cambiare nel corso del tempo grazie alle azioni che vengono compiute. I fallimenti sono legati ad un'arma corta, altrimenti si diventerà un "arma lunga".
Chi è nato sotto il segno delle armi corte (coltello, pugnale, pugnale arabo e coltellaccio) è spesso insicuro di sé, pieno di complessi e non sa come esprimersi. Chi nasce sotto le armi lunghe (spada, arco, fionda, lancia) è invece dotato di una grande sicurezza e fiducia in sé stesso.
Vi è poi un gruppo di armi che rappresenta una fase intermedia tra i due estremi: l'ascia, la catena, la clava e la mazza di ferro. Queste rappresentano la stabilità e la saggezza. Infine esiste "l'arma dell'Arrivo" che stabilisce quindi la posizione che riusciremo a raggiungere. L'oracolo arabo ha a che fare con armi perché la vita è un combattimento, dove il cambiamento è sempre alle porte.
L'oracolo arabo è dotato di un sistema con una grande flessibilità. Secondo questo l'oracolo, ogni persona è in grado di cambiare il suo destino, generando azioni positive o negative in base ai successi o ai fallimenti. Si può migliorare, ma si può anche regredire in questa lotta continua.
